Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime del Covid-19: Cittadini (Aiop),“Riconoscenti a personale sanitario, dolore immenso per le vittime”

Importante non dimenticare la lezione di quanto avvenuto, il futuro che vogliamo e dobbiamo costruire deve essere realizzato non smarrendo la memoria della tragedia che abbiamo vissuto

Il 18 marzo del 2020 l'Italia assisteva ammutolita e impaurita alle immagini dei mezzi militari che, a Bergamo, trasportavano le bare delle vittime di un virus allora ancora poco conosciuto.

Sono passati 2 anni, e questa buia pagina della nostra storia, grazie ai vaccini, ce la stiamo finalmente lasciando alle spalle. 

Un ruolo fondamentale, infatti, per riuscire a combattere a livello di comunità il virus SARS-CoV-2, l'ha giocato l'imponente campagna vaccinale portata avanti dal Ministero della Salute.

Un dato su tutti, l’efficacia dei vaccini nel prevenire l’infezione e la manifestazione severa della malattia, pari, rispettivamente al 75% e al 97,8% in tutti i soggetti vaccinati con dose booster.

Inoltre, con il 91,3% della popolazione over 12 anni che ha completato il ciclo vaccinale primario, l'Italia risulta, tra tutti i Paesi dell’Unione europea, quella che ha somministrato più vaccini in rapporto alla popolazione, considerando prime, seconde e terze dosi.

Alla luce di questi ottimi risultati continua ad essere fondamentale, però, mantenere vivo il ricordo delle vittime e del sacrificio affrontato da medici, infermieri, personale sanitario, forze dell'ordine e volontari, affinché la dura lezione impartita dalla pandemia non sia stata vana.

"Nel dolore dei loro familiari si riconosce l'intera comunità nazionale", sono parole pronunciate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione della giornata che il Parlamento ha voluto istituire per commemorare le vittime, e noi non possiamo che rinoscerci pienamente in esse.

Qui di seguito il comunicato stampa che abbiamo diramato in occasione della Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime del Covid-19.

Covid. Cittadini (Aiop): “Riconoscenti a personale sanitario, dolore immenso per le vittime”
 
“Il Paese si trova oggi a celebrare, per il secondo anno, la Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime del Covid-19.
È una giornata che deve vedere la comunità nazionale unita nella condizione del dolore delle troppe vite recise della pandemia.
Oggi, però, deve anche essere il giorno per esprimere profonda riconoscenza ai medici, agli infermieri, agli operatori sanitari, ai volontari, che si sono trovati in prima linea ad affrontare una minaccia sconosciuta, adoperandosi con grande spirito di sacrificio, nella convinzione di dover, innanzitutto, tutelare il diritto alla salute delle persone.
Ci avviamo verso una normalizzazione della situazione pandemica: grazie ad una importante campagna vaccinale e alla disponibilità delle strutture ospedaliere di diritto pubblico e privato che hanno lavorato insieme per la gestione attenta dell’emergenza da parte del Servizio sanitario nazionale.
Non dobbiamo, però, dimenticare la lezione di quanto avvenuto, il futuro che vogliamo e dobbiamo costruire deve essere realizzato non smarrendo la memoria della tragedia che abbiamo vissuto ”.
Così Barbara Cittadini, presidente di Aiop, l’Associazione italiana ospedalità privata, in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid-19.

Qui la rassegna stampa relativa al comunicato.